Avevano da poco razziato due casolari i tre ladri arrestati a Palagonia, nel catanese, dai carabinieri della locale stazione. Le manette sono scattate ai polsi di Sebastiano Vespa, 31 anni; del fratello Giuseppe Vespa, 29 anni e di Salvatore Brundo, 0 anni, per concorso in furto aggrvato.
Allo scopo di porre un efficace argine ai furti nelle aree rurali, i carabinieri hanno intensificato i servizi di pattuglia nelle zone e soprattutto negli snodi stradali nevralgici, come dimostrato ieri sera quando i tre, fermati durante un posto di controlo, mentre a bordo della loro Fiat 500 percorrevano la statale 385 in località San Giuseppe, a seguito di perquisizione veicolare, sono stati trovati in possesso di un’autoclave, due compressori, una saldatrice e 50 metri circa di cavo di rame del pso di circa 50 Kg.
Gli accertamenti effettuati insieme al personale del nucleo oeprativo della compagnia di Palagonia e della stagione di Mineo, consentivano di rintracciare i proprietari della merce rubata e gli immobili all’interno dei quali la medesima era stata razziata, uno ubicato in contrada Poggio Pizzuto a Palagonia e l’altro in contrada Pagliarazzi a Mineo. AD incastrare i ladri sono state anche le tracce di terreno, simile a quello di uno dei due siti oggetto del furto, rinvenuto dai militari sulle scarpe calzate dal terzetto.
La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre gli arrestati attenderanno le decisioni dell’Autorità giudiziaria agli arresti domiciliari.