Ieri pomeriggio a Cefalù, nel palermitano è stata inaugurata la boutique della solidarietà negli ex locali parrocchiali della chiesa dello Spirito Santo. Sarà un luogo dove i vestiti non saranno acquistati, ma donati a chi ne avrà bisogno. All’interno dei locali i volontari della Caritas hanno allestito un vero e proprio negozio di abbigliamento in cui sono esposti abiti per uomo, donna e bambini.
Si tratta principalmente di indumenti usati, opportunamente selezionati dagli operatori e messi a disposizione delle famiglie bisognose della diocesi. Chiunque potrà dare una mano donando abiti nuovi o usati purché siano in buone condizioni.
“La boutique della solidarietà custodirà e darà dignità al povero vestendolo, come fa una madre con i propri figli, e avvolgendolo con il calore della carità, dell’amore – ha dichiarato il diacono Gandolfo Sausa, neo direttore della Caritas diocesana -. E, in quello stesso spazio, la chiesa di Cefalù, potrà sperimentare l’abbraccio dell’amore del Dio-Padre/Madre che, con i poveri, sempre la visita”.
La Boutique è il frutto di un progetto degli uffici diocesani e realizzato grazie ai fondi dell’8×1000. Il centro sarà aperto al pubblico tutti i martedì dalle 16 alle 19.
Al via anche un altro progetto promosso dalla Caritas Diocesana quello di CuciAmo rapporti, una sartoria solidale per la realizzazione e la riparazione di indumenti.