Ieri a Comiso, centro del ragusano, è stato siglato il protocollo “scuole sicure” dal primo cittadino Maria Rita Schembari. Scelte le scuole secondarie di primo grado Luigi Pirandello e la scuola secondaria di primo grado Giovanni Verga.
“L’importo del progetto – dichiara il sindaco – riguarda la realizzazione di sistemi di videosorveglianza per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di droga nei pressi degli istituti scolastici. Sono state scelte le scuole secondarie. I lavori, per un importo di circa 20 mila euro, sono stati finanziati interamente dal ministero dell’interno nell’ambito del proetto Scuole sicure 2020-2021”
Prevista l’installazioen di 7 telecamere IP motorizzate da 8 MP all’esterno della scuola Pirandello e altre 7 telecamere all’esterno della scuola media Verga. Sulla base del crono programma, gli impianti dovrebbero essere completi e funzionanti entro i primi mesi del 2021.
“Si tratta di una opportunità in più che abbiamo per cercare di monitorare ciò che avviene attorno a questi due istituti frequentati da ragazzi che sono in un’età delicata e fragile. Perché, se da un lato vogliono sentirsi già adulti, adottando comportamenti che non seguno le regole impartite dai genitori, dall’altro sono ancora troppo immaturi per fare un discrimine tra il bene e il male. Quindi, fra ciò che è nocivo per loro e ciò che, invece, sarebbe salutare. Per cui – conclude il sindaco – mi pare opportuna la scelta di apporre queste videocamere di vigilanza nei due istituti superiori di primo grado”.