Era protetta dalle telecamere la centrale dello spaccio scoperta a Catania dai carabinieri dove hanno trovato 2 kg di marijuana e arrestato due persone. I carabinieri del nucleo operativo hanno arrestato in flagranza di reato i catanesi Salvatore Catania, 20 anni e Isidoro Distefano, 39 anni, perché ritenuti responsabili di spaccio e detenzione illecita di sostanza stupefacente.
I militari hanno individuato una centrale dello spaccio in via San Jacopo, nel popoloso quartiere di Librino, gestita dagli odierni arrestati. Grazie ad un servizio di osservazione, si è potuto registrare un flusso continuo di individui che si recavano all’interno del palazzo, individuato al civico 60 di via San Jacopo, per poi uscirne dopo qualche minuto.
I carabinieri hanno sorpreso il 20enne su pianerottolo posto al primo piano con in mano una busta di plastica contenente 93 dosi di marijuana, mentre il complice se ne stava seduto in cucina ad osservare uno schermo lcd che trasmetteva in diretta le immagini catturate da un sistema di videosorveglianza installate sul perimetro esterno della palazzina.
Procedendo alla perquisizione dell’abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 740 euro in contanti, alcune dosi di marijuana nascoste in una casa delle bambole, nonché, seguendo il filo di un’antenna che, fuoriuscendo dal muro dell’abitazione, raggiungeva direttamente il tetto del palazzo, 8 telecamere collegate ad un DVR e ad una centralina; 7 buste di plastica contenenti complessivamente circa 2 kg di marijuana, di cui una parte già suddivisa in dosi pronte ad essere piazzate. Gli arrestati sono stati relegati ai domiciliari.