“Abbiamo difeso la Costituzione nel 2016, contro la riforma Renzi, e torniamo a difenderla oggi, contro una riforma a varie stelle, studiata per penalizzare il Sud e la democrazia”. Così Lucia Pinsone, presidentessa di Vox Populi.
“Voteremo No – continua – perché ridurre i parlamentari significherebbe lasciare privi di rappresentanti i territori minori, contribuendo ad accrescere il potere della casta, quella che a parole si vorrebbe combattere.
La nuova casta –spiega Pinsone – sarebbe costituita da miracolati scelti in casa Casaleggio o in una qualsiasi segreteria, sicuri di entrare in Parlamento grazie alle liste bloccate e per questo zerbini politici di chi avrà fatto loro questo regalo istituzionale. A testa china, pochi e per questo più facili da controllare e corrompere.
Ci vengano restituite le preferenze, piuttosto, in modo che ogni eletto possa rispondere a chi l’avrà eletto del proprio operato. Non ci meritiamo meno parlamentari, ma parlamentari migliori.”