Applausi al teatro greco di Siracusa per Isabella Ragonese e Teho Teardo nel penultimo appuntamento di Inda 2020 Per voci sole. L’attrice palermitana ha letto Crisotemi di Ghiannis Ritsos nella traduzione di Nicola Crocetti, accompagnata dalle musiche dal vivo di Teardo e da due violoncelliste, Laura Bisceglia e Giovanna Famulari; cura regista di Fabrizio Arcuri.
Nel testo, Crisotemi, figlia di Agamennone e sorella di Elettra, Ifigenia e Oreste, intervistata da una giornalista, dà vita a un soliloquio dedicato a quelli che “vivono sempre in margine agli eventi”. “Gli interrogativi che si pone Crisotemi – ha spiegato il regista – sono molto più vicini e reali di quanto questo testo, aereo e trasognato, non lasci immediatamente intendere, in questa articolata invenzione di un personaggio minore che Ritsos elegge a simbolo dell’assenza. Isabella Ragonese regala il corpo e la voce a questa idea di assenza che è la Crisotemi amplificata dalle atmosfere oniriche e concrete al tempo stesso, che Teho Teardo costruisce quasi si fosse immersi in un paesaggio sonoro in una stanza della memoria che è qui ma è anche nell’eternità”. Crisotemi, grazie all’accordo di partenariato digitale con TIM, resterà disponibile on demand, su www.indafondazione.org, per i sette giorni successivi alla lettura.
Il programma di Inda 2020 Per voci sole si chiuderà domenica 30 agosto con Il suono del mio corpo è la memoria della mia presenza, una performance site specific di Mircea Cantor, premio Duchamp 2011, che coinvolgerà allievi e docenti dell’Accademia d’arte del dramma antico (Dario La Ferla per la coreografia e i movimenti di scena mentre Elena Polic Greco e Simonetta Cartia per l’ideazione e la direzione del coro), Denis Latîșev alle campane e Simone Caserta che cura le musiche. Oltre alla prima mondiale della performance di Mircea Cantor, nella serata del 30 agosto sono poi previsti altri due momenti: Il teatro a venire, che vedrà Lucia Lavia, Anna Della Rosa e Galatea Ranzi regalare al pubblico alcuni brani tratti da Baccanti, Ifigenia in Tauride e Le Nuvole, i tre spettacoli in programma al Teatro Greco nel 2021, e la consegna a Eva Cantarella del premio Eschilo d’Oro.