Dalle emozioni della natura ai programmi per il rilancio. Il parco dei Nebrodi ospiterà la prima riunione siciliana con il presidente di Federparchi per riorganizzare il coordinamento regionale.
Sarà una giornata dedicata al 27esimo compleanno del parco dei Nebrodi, ma non solo un evento celebrativo. Si chiude così una ricca agenda di impegni e di appuntamenti l’evento organizzato dal parco dei Nebrodi i cui lavori sono stati aperti dall’assessore regionale alle autonomie locali Bernardette Grasso.
L’assessore Grasso, nel portare il saluto del presidente Musumeci, dell’assessore Cordaro – trattenuto da impegni istituzionali e di tutto il governo regionale, ha ricordato come “la governance di un ente sia legata ad onori ed oneri: un percorso che vede sicuramente delle difficoltà che però, con l’appoggio delle istituzioni possono essere superate.
Il particolare momento storico che vede adesso quattro presidenti alla guida degli enti parco, rappresenta un momento di programmazione sicuramente impegnativo, dedicato all’identità territoriale che richiede il supporto delle professionalità adeguate, su cui non mancherà l’appoggio regionale” conclude la Grasso.
Introdotti dal presidente del parco dei Nebrodi, Domenico Barbuzza, i lavori hanno visto alternarsi al tavolo dei relatori, coordinato da Sara La Rosa, responsabile dello staff di presidenza del parco i relatori: Salvatore Granata, storico rappresentante di Legambiente che ha ripercorso le tappe della tutela ambientale sul territorio, in un percorso talvolta tortuoso, ma su cui è indispensabile tenere alto il livello di attenzione. A prendere la parola anche Michele Limosani, direttore del dipartimento di economia dell’università di Messina che ha lanciato alcuni elementi di riflessione legati al turismo sostenibile, anzi ai turismi che vedono l’alternarsi di diversi fruitori, di diversa cultura, unite dall’amore per la natura e la bellezza.
E, ancora, Paolo Inglese, presidente del sistema museale dell’università di Palermo che ha portato l’esperienza dei sei musei tematici tra cui l’orto botanico e il museo Gemmellaro, istituzioni che hanno il compito di abbinare ricerca, divulgazione scientifica ma anche programmazione economica.
La tavola rotonda dedicata ai Parchi regionali ha visto Giuseppe Arena, Presidente del Parco fluviale dell’Alcantara e Angelo Merlino, Presidente del Parco delle Madonie confrontarsi con Domenico Barbuzza sulle esigenze legate alle risorse economiche, professionalità e formazione del personale addetto.
Assente giustificato Carlo Caputo, Presidente del Parco dell’Etna, che ha fatto pervenire il proprio saluto, a conferma del comune percorso comunque già avviato a seguito dei rispettivi insediamenti
Riflessioni complessive nel saluto finale del Presidente Barbuzza che conclude rilanciando sul prossimo appuntamento del Parco: il 28 agosto i Nebrodi ospiteranno il Presidente della Federazione dei Parchi e delle Riserve naturali Giampiero Sammuri per riorganizzare il coordinamento dei Parchi della Regione Sicilia, nell’ambito di un Seminario al Castello Gallego di S.Agata Militello. Questo è il contesto giusto per lanciare la nuova programmazione, adempiendo a pieno all’incarico affidatomi.