Un uomo originario di Naso: L.D., 46 anni, è stato arrestato a Capo d’Orlando dai carabinieri. Dovrà rispondere della pesante accusa di tentato omicidio.
I carabinieri erano stati allertati dalla guardia medica perché negli ambulatori si era presentato un uomo con una vistosa ferita da taglio al fianco. Il malcapitato ai carabinieri ha fornito una dettagliata ricostruzione dei fatti narrando che, poco prima, si trovava insieme ad altri amici nei pressi di una nota pizzeria quando la loro attenzione era stata attirata da una donna che, visibilmente terrorizzata chiedeva aiuto perché il suo compagno la stava aggredendo fisicamente e verbalmente.
Il gruppo di amici è intervenuto in soccorso della poveretta e tra loro, un trentenne di Acquedolci, in particolare, cercava di far tornare in sé l’uomo, visibilmente ubriaco. Quest’ultimo, invece, per risposta, ha estratto dalla tasca un coltello con ui ha cercato di colpire a morte il giovane. In parte il ragazzo è riuscito a schivare la coltellata. La lama ha comunque raggiunto un fianco procurandogli una vasta ferita lacero contusa, successivamente suturata con 12 punti.
I carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello hanno attivato immediatamente le ricerche dell’aggressore con tutte le pattuglie impiegate nei servizi di controllo del territorio. L’uomo è stato rintracciato al proprio domicilio, intento a disfarsi degli abiti indossati al momento dell’aggressione su cui erano presenti visibili tracce ematiche.
La procura di Patti ha disposto l’arresto per l’uomo nonché il sequestro dell’auto e degli indumenti indossati nell’aggressione.