Ieri mattina i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia messinese di Barcellona Pozzo di Gotto, con l’ausilio del nucleo cinofili di Nicolosi, hanno arrestato in flagranza di reato C.F., 43 anni, già noto alle forze dell’ordine e denunciato la sua convivente per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio di controllo in materia antidroga nell’appartamento della coppia sono state trovate 6 piante di cannabis indica sviluppate e in fioritura e poco meno di 2 grammi di marijuana suddivisa in dosi e 64 semi di canapa indiana, un bilancino di precisione funzionante e materiale per la coltivazione della marijuana.
La sostanza stupefacente, il bilancino di precisione ed il materiale per la coltivazione sono stati sequestrati e l’uomo è stato arrestato, in flagranza di reato, poiché ritenuti responsabili dei reati di coltivazione di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre la convivente è stata denunciata in stato di libertà per il medesimo reato.
Al termine delle formalità di rito, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno, presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, l’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
Sempre nella giornata di ieri a Novara di Sicilia (ME), i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato, in stato di libertà, un 52enne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri insospettiti da alcuni movimenti nei pressi dell’abitazione dell’uomo hanno effettuato una perquisizione domiciliare rinvenendo 3 piante di “cannabis indica”, di altezza media in perfetto stato vegetazione, 6 semi di “canapa indiana” e un bilancino di precisione.
La sostanza stupefacente, il bilancino di precisione sono stati sequestrati e l’uomo è stato deferito in stato di libertà, poiché ritenuto responsabile dei reati di coltivazione di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.