Questa mattina a palazzo dei Leoni a Messina, il sindaco Cateno De Luca e il comandante provinciale della guardia di finanza, Gerardo Mastrodomenico, hanno siglato un importante protocollo d’intesa in materia di appalti pubblici.
Il documento, che durerà 2 anni, definisce la reciproca collaborazione per rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici, connessi alle procedure in materia di appalti, con l’obiettivo di intercettare possibili violazioni in tema di spesa pubblica e buon andamento della pubblica amministrazione.
Nell’ambito dei rispettivi compiti istituzionale e in attuazione del quadro normativo vigente, le parti si impegnano ad uno scambio di informazioni ed analisi di contesto, utili ad individuare situazioni di irregolarità nel settore degli appalti pubblici, nonché a contrastare possibili illeciti in materia di corruzione e illegalità nella pubblica amministrazione.
A tal riguardo, la Città Metropolitana di Messina, nel novero delle misure volte ad assicurare la trasparenza dell’Ente ed il rispetto delle norme in materia di anticorruzione e di contrattualistica pubblica, si impegna a segnalare al comando provinciale della guardia di finanza dati, notizie ed informazioni qualificate da elementi sintomatici di comportamenti fraudolenti o comunque situazioni di irregolarità sotto il profilo economico finanziario, meritevoli di approfondimento.
Il corpo della guardia di finanza, quale unica forza di polizia ad ordinamento militare con competenza generale in materia di sicurezza economico finanziaria, potrà approfondire le segnalazioni ed elaborare i dati e le notizie forniti dalla Città Metropolitana ed esercitare i compiti di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di spesa pubblica e di uscite dal bilancio del predetto Ente Locale
La proficua collaborazione tra Città Metropolitana e finanza si propone, quindi, di garantire ancora di più che ogni singolo euro sia speso bene, assicurando trasparenza e legalità ad ogni livello, così prevenendo ogni tipo di illecita ingerenza nel tessuto economico e amministrativo di tutto il territorio provinciale.
Nel medesimo ambito, è altresì prevista la possibilità di organizzare e promuovere incontri e corsi a favore del rispettivo personale, compatibilmente con i piani formativi approvati da entrambe le Istituzioni. Tale attività non comporterà alcun onere per la finanza pubblica. L’odierna sottoscrizione del protocollo d’intesa conferma l’impegno delle Fiamme Gialle e della Città Metropolitana di Messina nell’utilizzo trasparente ed efficiente delle risorse e nel contrasto di tutte le situazioni patologiche nell’ambito della pubblica smministrazione, così cercando di intercettare, sin da subito, odiose condotte corruttive o di turbata libertà degli incanti, a discapito delle comunità peloritane e dell’imprenditoria sana del nostro territorio.
Il protocollo d’intesa è una misura prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza e dalle relative azioni poste in essere dalla Città Metropolitana di Messina.