Catania: ruba il portafoglio e chiede soldi per restituirlo, arrestato

I carabinieri della stazione catanese di Piazza Dante hanno arrestato il 39enne senegalese Pape Matar Seck per tentata estorsione in concorso. Lo scorso 24 giugno un 21enne è stato aggredito alle spalle da due extracomunitari che dopo avergli rubato il portafoglio sono scappati.

Quella notte, dopo la rapina, sul luogo del reato si sono riuniti diversi curiosi, tra cui l’odierno arrestato conosciuto nella zona come Omar il quale, millantando un certo predominio territoriale nel quartiere San Berillo ha invitato la vittima a tornare il giorno seguente per delle notizie in merito agli autori del reato e l’eventuale recupero del maltolto.

La mattina seguente il giovane, non presentandosi all’appuntamento, ha costretto la vittima e il padre che lo aveva accompagnato, a rivolgersi ad una meretrice in zona per avere il numero di cellulare del senegalese. L’extracomunitario ha riferito che per restituirgli il portafoglio avrebbe dovuto dare prima 60 euro e altri 30 dopo.

Padre e figlio a quel punto si sono rivolti ai carabinieri denunciando il fatto e dalla caserma stessa hanno chiamato e dato appuntamento al senegalese per il 26 giugno in piazza Turi Ferro, nel cuore del quartiere San Berillo.

I due si sono presentati regolarmente all’incontro come pattuito ma sotto lo lo sguardo vigile dei carabinieri in abiti civili che stavano osservando la situazione. Nella circostanza i militari sono intervenuti per bloccare e identificare l’arrestato che, una volta messo alle strette, li ha condotti in una abitazione abbandonata di via Rocchetti all’interno della quale l’uomo ha recuperato il portafogli del 21enne nascosto dentro una scatola di cartone.

I militari, nell’ispezionare i locali dell’immobile, hanno trovato e sequestrato, a carico di ignoti, una busta con 30 grammi di marijuana sfusa. La refurtiva è stata restituita alla giovane vittima mentre arrestato dopo le formalità di rito è stato relegato agli arresti domiciliari.