Tre persone sono state denunciate a Caronia, nel messinese, per violazioni nel settore agroalimentare. I militari hanno svolto controlli per il contrasto delle violazioni nel settore agroalimentare in alcuni esercizi commerciali del comune.
A seguito dei controlli effettuati anche con l’ausilio dei tecnici dell’azienda sanitaria provinciale, distretto di Sant’Agata di Militello, i carabinieri hanno denunciato il titolare di una macelleria in frazione Marina nonché la moglie e il figlio in qualità di responsabili della gestione del negozio. Sono ritenuti responsabili di detenzione di alimenti destinati alla vendita in cattivo stato di conservazione.
In particolare, durante il controllo, i militari hanno accertato che il titolare e i familiari gestori del punto vendita detenevano 150 kg di carne di varie specie animale tra bovini, suini, ovini e pollame, in promiscuità con scarti di lavorazione di origine animale violando pertanto la normativa che disciplina la conservazione degli alimenti.
Lo stato di conservazione delle carni era tale da renderle potenzialmente contaminate e pericolose. Per questo i carabinieri hanno sequestrato gli alimenti per la loro successiva distruzione.
Nel corso di un controllo in un’altra macelleria della zona, i carabinieri hanno contestato al titolare una violazione amministrativa per commercializzazione di carni bovine in assenza di tracciabilità con il contestuale sequestro del prodotto in quanto sono stati trovati 4 Kg di carne bovina priva delle indicazioni obbligatorie circa la loro provenienza.