Caltagirone (Ct): nascondeva armi, droga ed esplosivi, arrestato

Il 43enne Michele Malizia è stato arrestato a Caltagirone, nel catanese, per aver nascosto armi, droga ed esplosivi. Dovrà rispondere di detenzione di arma clandestina, alterazione di armi, ricettazione, detenzione abusiva di munizionamento e di materie esplodenti nonché coltivazione di sostanze stupefacenti.

Da tempo i militari avevano effettuato una discreta attività info investigativa e che generava ragionevoli dubbi sul fatto che l’uomo potesse detenere armi quindi si sono recati presso la sua abitazione per effettuare una perquisizione nel suo casolare di contrada Piano Fiore.

All’arrivo dei carabinieri Malizia ha cercato goffamente di nascondere un fucile da caccia calibro 12 con matricola abrasa e il calciolo modificato, frapponendosi tra loro e l’arma.

Richiestogli dai militari l’uomo ha dissotterrato un altro fucile anch’esso carico, ma stavolta con matricola rilevabile. L’arma era stata rubata a Ragusa a maggio del 2016.

La perquisizione ha dato altri frutti al lavoro dei militari che hanno rinvenuto un centinaio di munizioni per arma da caccia, due artifici pirotecnici con ben 160 grammi di polvere da sparo. L’arma sarà distrutta successivamente tramite brillamento in un luogo idoneo.

Alle spalle del casolare hanno trovato una serra artigianale, con relativo impianto d’irrigazione, all’interno della quale svettavano 4 piante di cannabis indica con altezza variabile da 130 a 210 centimetri, nonché altre due piante scovate all’interno dell’uliveto, alte circa 130 centimetri. Malizia, dopo le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.