“Territorio d’aMare” di Attilio Borda Bossana sarà presentato questa sera in anteprima sulla piattaforma telematica Zoom alle 19.00 e il prossimo mese al parco urbano di S. Raineri e successivamente alla città metropolitana di Messina.
Il libro, scritto nell’ambito dell’attività editoriale del Rotary club di Messina sarà presentato poi a Messina durante la festa d’estate dedicata all’amicizia rotariana e successivamente alla città metropolitana di Messina.
In 204 “Territorio d’Amare” raccoglie, suddivide in sei fasi la storia cittadina, dall’avvio dell’età contemporanea, alle odierne prospettive, 74 storie e vicende umane che connettono luoghi e non luoghi: mare, navi, porto e città.
Approfondimenti a volte poco conosciuti, molti dei quali proposti dall’autore in un’omonima rubrica, tenuta negli anni sul sito Agora metropolitana, testata online della città metropolitana di Messina che, legando mare e territorio, offrono una prospettiva particolare per “leggere” la trama della memoria tessuta negli ultimi 140 anni di Messina. Una raccolta di schizzi, aneddoti, storie, memorie e piccole curiosità, può contribuire a riaffermare che Messina con il suo stretto non può essere considerata solo un terminale marittimo, autostradale, ferroviario o città di transito, ma deve riassumere la sua funzionalità di comunità cosmopolita che, risaltando la cultura, la capacità imprenditoriale, la tecnologia avanzata, l’attitudine commerciale e l’estro artigianale delle sue genti, si proponga attraverso il suo antico legame con il Mare Nostrum, per un grande dialogo di pacifico progresso con i paesi che vi si affacciano. Come sottolinea il presidente del Rotary Messina, Pietro Maugeri nell’introduzione del volume “la lezione del passato è sempre di grande aiuto alla lettura degli avvenimenti dell’oggi ed alla progettazione attenta del domani. Nel solco di questa tradizione ci è sembrata meritevole di trovare una collocazione unitaria e più definitiva una serie di frammenti di vicende collegate alla storia della nostra città raccolte da Attilio Borda Bossana.
Si tratta di vicende singolari, interessanti ed in qualche caso affascinanti, per la capacità di evocare una centralità del nostro territorio, che appartiene al nostro passato ma che ricorre spesso nei nostri sogni come auspicio per un futuro migliore, di spingerci al ricordo delle tragedie che hanno colpito la nostra città e dalle quali fummo capaci di risollevarci, di farci ricordare imprese epiche sia sportive che di guerra”. Il titolo del libro rispecchia nel gioco di parole su un territorio di mare e da amare il destino ineluttabile dei messinesi, spesso costretti ad attraversare queste acque amate per andare lontano a trovare una nostra affermazione, ma sempre legati al ricordo di una terra che propone egregie memorie ed un futuro possibile, che continuiamo a sognare e per cui vale la pena di adoperarsi ed anche lottare senza esitazioni ogni volta che ne abbiamo l’occasione”.