Un trentaduenne è stato arrestato dai carabinieri a Giampilieri, nel messinese, perché nascondeva armi, munizioni e droga in un’abitazione. Ieri pomeriggio sono scattate le manette ai polsi di B.S., già noto alle forze dell’ordine.
Lunedì pomeriggio, nel corso di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di residenza dell’uomo nel villaggio Molino, i carabinieri della stazione di Giampilieri avevano rinvenuto una modica quantità di marijuana, procedendo nei suoi confronti alla contestazione dell’illecito amministrativo per la detenzione di stupefacente per uso personale.
Il rinvenimento della droga ha insospettito i militari che hanno iniziato un servizio di osservazione e pedinamento dell’uomo accertando che aveva nella sua disponibilità un altro bilocale nel villaggio di Santa Margherita.
Qui hanno fatto irruzione ieri i carabinieri, trovando nello scomparto di un mobile del soggiorno una cassetta di derivazione elettrica a chiusura stagna dove erano nascosti due revolver in buono stato di conservazione, uno Smith & Wesson calibro 38 con matricola abrasa e l’altro Excelsior Puppy calibro 32 e 14 proiettili calibro 38.
Nella stessa cassetta erano nascosti anche 200 grammi di marijuana, 4 di cocaina e un grammo di crack. Nel corso della perquisizione sono stati trovati altri due bilancini elettrici di precisione.
B.S. è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di arma clandestina, detenzione illecita di arma comune da sparo, detenzione abusiva di munizioni e ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Messina Gazzi dove resterà a disposizione del’Autorità giudiziaria. La droga è stata sequestrata insieme alle armi che saranno inviate al reparto Ris di Messina per gli accertamenti di laboratorio volti al ripristino della matricola abrasa per risalire alla provenienza e ad accertare se fossero state utilizzate per commettere ulteriori reati.