Catania: arrestato rapinatore violento

Un ghanese irregolare, Mohamed Moussa, 31 anni, è stato arrestato dagli agenti della polizia di stato di Catania per rapina aggravata.

Il delitto era stato messo a segno poco prima, nel corso della notte quando la vittima transitando per piazza Ottorino Respighi per rientrare a casa dopo il lavoro, è stata affrontata dall’extracomunitario che l’ha aggredita alle spalle colpendola alla gamba e facendola cadere a terra. Il ghanese si era poi scagliato contro l’uomo armato di una bottiglia di vetro e gli ha rotto un dente. Tutto per rapinarlo del telefono cellulare.

La vittima, tramite un’applicazione installata sul suo cellulare, ha geolocalizzato il telefono e segnalato l’accaduto alla questura chiamando il 112. Sul posto sono giunte immediatamente gli agenti della volante che, grazie anche alle descrizioni del rapinatore fornite dalla vittima, lo hanno individuato in poco tempo in una utilitaria abbandonata parcheggiata in via Tezzano.

Gli agenti hanno circondato l’auto, fatto scendere in sicurezza il rapinatore controllato. L’uomo è poi stato identificato in Moussa. A seguito dell’operazione è stato trovato il telefono cellulare rubato alla vittima e gli è stato poi riconsegnato. Moussa, inottemperante ad un decreto di espulsione emesso l’8 aprile e con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, in materia di stupefacenti e per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato posto a fermo di indiziato di delitto, sussistendo il concreto pericolo di fuga e che lo stesso, essendo senza fissa dimora, potesse rendersi irrintracciabile. Per lui si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza.