In casa aveva una scimmia della specie Macaca Silvanus e due tartarughe Hermanni. A scoprirlo sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale, coadiuvati dal nucleo carabinieri Cites di Catania nel popolare quartiere di Zia Lisa.
Tali animali sono considerati specie protette a rischio di estinzione e tutelati dalla convenzione internazionale CITES, nata per scongiurarne il prelievo in natura per finalità commerciali e la loro detenzione può avvenire solo in presenza di specifiche certificazioni. La scimmia è considerata una specie pericolosa per l’uomo e per il rischio di lesioni dovute a comportamenti aggressivi.. è dotata, infatti, di canini di grandi dimensioni. Ma può anche trasmettere la zoonosi, ovvero malattie infettive trasmissibili all’uomo dagli animali. Per queste ragioni vige il divieto assoluto della loro detenzione da parte di privati.
La scimmia era abituata ormai a vivere in casa, senza la reale consapevolezza dei rischi di tale convivenza e giocava liberamente insieme ai figli della donna denunciata. Nella stessa casa sono state trovate 2 Testudo Hermanni tartarughe terrestri ormai quasi scomparse dall’ambiente naturale a causa del prelievo indiscriminato. La fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato per cui chi le preleva commette furto aggravato.
La donna trovata in possesso degli animali protetti è stata denunciata per violazione della legge sulla detenzione e commercio di specie protette, per detenzione di specie pericolose, per ricettazione e favoreggiamento.
Gli animali sono stati sequestrati e la scimmia, chiamata “Pepa” dalla famiglia, catturata con l’ausilio del servizio veterinario dell’Asp di Catania, è stata condotta all’ospedale veterinario dell’università di Messina per le prime cure e verrà trasferita grazie alla Lav al centro di recupero animali selvatici ed esotici di Semproniano, dove si unirà ad una colonia di scimmie della stessa specie, recuperando le naturali abitudini di vita. Le testuggini sono state affidate alla ripartizione faunistico venatoria di Catania in attesa di essere reimmesse in natura.