Si sentivano al sicuro per la presenza di una vedetta. Ma i carabinieri della stazione catanese di Palagonia li hanno sorpresi e arrestati. Le manette sono scattate ai polsi del 36enne Massimo Gulizia e del 33enne Giuseppe Marotta, entrambi del posto, nonché il 25enne extracomunitario marocchino Rachid Oukhuya, perché responsabili di detenzione di droga ai fini dello spaccio.
Le indagini svolte dai militari della stazione avevano portato ad una fiorente attività di spaccio di droga, attuata dal terzetto e posta in essere in un’abitazione sita in via Ottavia, una stradina del centro storico di Palagonia.
Per la particolare conformazione urbanistica i militari hanno attuato un servizio di controllo a distanza con l’utilizzo di un particolare binocolo, grazie al quale hanno potuto studiare le loro mosse.
I due palagonesi facevao posizionare l’extracomunitario a debita distanza per utilizzarlo nella duplice veste di vedetta, per tutelarsi da “sgradite visite”, nonché per indirizzare i clienti verso l’abitazione ove con essi realizzavano lo scambio soldi-droga.
Assodato il loro modus operandi, i militari hanno bloccato a distanza un assuntore che aveva appena acquistato una dose di cocaina, quindi hanno proceduto a bloccare la vedetta e a fare ingresso nell’abitazione. Qui, seduti attorno ad un tavolo su cui era presente il materiale per il confezionamento delle singole dosi di droga, hanno trovato Gulizia e Marotta.
A seguito della perquisizione hanno trovato tre dosi di eroina e una di marijuana, 6 flaconi di metadone, un bilancino di precisione, una bottiglia modificata per consentire di fumare la droga e 25 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
I due palagonesi sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre l’extracomunitario è stato associato al carcere di Caltagirone.