Modica (Rg): giovane in manette per lesioni personali

Lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere F.K., 22enne originario di Scicli e domiciliato a Modica, noto per i suoi pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Agenti del commissariato mercoledì scorso sono intervenuti in un’abitazione del centro storico di Modica, a seguito di richiesta d’aiuto di una donna che telefonava al 112. La segnalazione è stata dirottata dalla sala operativa della questura a quella del commissariato che inviava sul posto le pattuglie.

Gli agenti, che trovavano l’abitazione indicata dalla donna con la porta aperta e gli ambienti a soqquadro e senza nessuno all’interno, udivano urla femminili provenire da un altro stabile poco distante, raggiungendo tempestivamente i luogo. Qui hanno trovato un giovane che in preda all’ira stava malmenando con furia una donna, bloccandolo immediatamente e riportato alla calma.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che l’uomo, convivente con la madre, preso dai fumi dell’alcool iniziava a percuoterla per futili motivi, costringendola a cercare riparo dai vicini di casa, dove però veniva raggiunta dal figlio e ancora picchiata. Quando sembrava che tra i due si fosse arrivati ad una riappacificazione di fronte agli agenti, con un gesto fulmineo F.K. ha afferrato un coltello da cucina appuntito, scagliandosi nuovamente contro la madre e minacciandola di morte.

Solo grazie alla prontezza d’intervento degli agenti l’uomo è stato bloccato evitando il peggio per la donna e riuscendo a scansare le minacce con il coltello a loro indirizzate. Nel corso degli eventi l’aggressore, in preda ad un raptus, si è scagliato anche contro gli agenti che, per bloccarlo, si vedevano costretti all’uso dello spray capsicum in dotazione.

La donna, per le lesioni riportate nel corso dell’aggressione e lo stato di ansia e di paura, a mezzo ambulanza, veniva trasportata al pronto soccorso, mentre l’uomo è stato arrestato e dopo le formalità di rito è stato tradotto nel carcere di Ragusa.

Ieri l’arresto di F.K. è stato convalidato dall’Autorità giudiziaria e gli è stata applicata la misura del divieto di dimora nel comune di Modica.