A Gela agenti della polizia di Stato hanno arrestato un sorvegliato speciale per detenzione ai fini di spaccio di droga. alla vista degli agenti ha gettato un sacchetto nella via sottostante.
L’azione non è passata inosservata ai poliziotti che hanno recuperato la busta contenente 30 dosi di hashish già confezionate e pronte allo spaccio.
Gli agenti del commissariato di Gela ieri pomeriggio hanno arrestato Salvatore Cannizzaro, disoccupato gelese di 25 anni, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, gravato da precedenti giudiziari, in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di hashish e violazione degli obblighi.
Nel corso di un controllo del territorio, gli agenti hanno notato Cannizzaro appoggiato ad una ringhiera. Il giovane, alla vista degli agenti, con gesto scaltro e repentino, si è liberato di un sacchetto di cellophane lanciandolo nella via sottostante. Un’azione che non è passata inosservata.
Il sorvegliato speciale, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di alcune banconote di piccolo taglio, contenute all’interno della tasca del giubbotto, accartocciate probabilmente perché frettolosamente intascate, ritenute provento dell’attività illecita, sottoposte a sequestro.
Cannizzaro è stato condotto negli uffici del commissariato per le incombenze di rito e, su disposizione del pubblico ministero presso la procura della repubblica di Gela, posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.