I carabinieri della stazione messinese di Capo d’Orlando questa mattina hanno arrestato un uomo per maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti dell’ex convivente. Le manette sono scattate ai polsi di un 34enne domiciliato a Brolo in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale degli arresti domiciliari.
L’uomo dovrà rispondere di maltrattamenti verso conviventi, molestie, violenza sessuale, minacce, ingiurie e violenza privata commessi nei confronti dell’ex convivente.
Le indagini svolte dai carabinieri sono state avviate a seguito della denuncia sporta dalla vittima e hanno permesso di ricostruire e documentare le reiterate condotte poste in essere dall’uomo che con il suo comportamento, tenuto anche in presenza del figlio minore, attraverso molestie, percosse, violenze e prevaricazioni ha sottomesso psicologicamente la donna che è stata anche costretta a subire violenza sessuale.
I carabinieri, supportati dalla task force specializzata nel contrasto alle violenze di genere costituita al comando provinciale dei carabinieri di Messina e sotto la guida della procura di Patti, hanno raccolto i gravi indizi di colpevolezza nei confronti del’uomo che è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, condotto nella sua casa dove sarà ristretto agli arresti domiciliari.
L’arresto di oggi è stato reso possibile dalla fiducia riposta dalla vittima nei confronti dell’Autorità giudiziaria e delle forze dell’ordine e che ha permesso un rapido intervento a sua tutela. Le denunce da parte delle vittime di violenza di genere sono di fondamentale importanza per gli organi deputati a perseguire tali tipologie di delitti perché conducono ad un immediato intervento in loro tutela. L’immediatezza della risposta della polizia giudiziaria si ricollega anche ad una specifica preparazione professionale nell’affrontare tali reati, sollecitata e coordinata dalla procura di Patti particolarmente attenta a perseguire crimini del genere.
Nancy Calanna