Due uomini sono stati arrestati a Niscemi, nel nisseno, dagli agenti della polizia di Stato per coltivazione di marijuana. Un terzo individuo, datosi alla fuga, è stato identificato e indagato.
Gli agenti hanno fatto irruzione in un fondo agricolo di contrada Feudo Nobile. Sequestrati più di 3.500 semi di cannabis, pronti per essere impiantati in due serre.
Gli agenti in collaborazione con i colleghi della mobile hanno arrestato il gelese S.N., 52 anni e il niscemese A.D., 26 anni ,nella flagranza di reato di coltivazione di sostanze stupefacenti in concorso. Una terza persona, datasi alla fuga, è stata identificata e indagata per lo stesso reato.
Nelle prime ore del mattino di lunedì scorso gli agenti hanno fatto irruzione in un fondo agricolo di contrada feudo Nobile, a Niscemi dove sono stati sorpresi i tre uomini. Uno di essi si è dato a precipitosa fuga tra le campagne facendo perdere le proprie tracce. Nell’area agricola delimitata da una recinzione, gli agenti hanno trovato 32 seminiere in polistirolo contenenti ognuna 112 alveoli, atti alla coltivazione di piantine di marijuana, con torba e 3.500 semi di cannabis. Le piante erano pronte per essere pronte per la semina in due serre complete con coperture di plastica.
I semi sequestrati sono stati analizzati dal dipartimento di scienze biologiche e ambientali, sezione di biologia vegetale dell’università di Catania. I due uomini bloccati nel fondo agricolo sono stati condotti al commissariato e, su disposizione del pm alla procura di Gela, associati al carcere della città del golfo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’arresto è stato convalidato per i due uomini e convalidato anche il sequestro dei 3.500 semi. Per i due arrestati non è stata applicata alcuna misura cautelare.