I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania hanno soccorso u 73enne che voleva suicidarsi con il gas.
L’operatore della centrale operativa aveva ricevuto una chiamata da un uomo che confidava al militare che aveva deciso di porre fine alla prima vita mediante l’inalazione del gas e che stava attuando l’insano gesto proprio mentre stava dialogando con lui.
Il militare aveva avuto la capacità di guadagnarsi la fiducia dell’uomo, intrattenendolo ulteriormente al telefono ed acquisendo informazioni utili per l’intervento mentre, contemporaneamente, indirizzava una pattuglia sul luogo.
Immediatamente i militari giungevano all’indirizzo oggetto dell’intervento riuscendo ad entrare all’interno della casa, sita al centro città e circondata da altre abitazioni, dove hanno trovato il poveretto steso sul letto ancora con il telefono aperto ma in stato confusionale.
I militari, per evitare più gravi conseguenze, hanno fatto arieggiare i locali per far disperdere il gas fuoriuscito da una bombola utilizzata per il riscaldamento, chiedendo l’ausilio dei Vigili del Fuoco che hanno posto in sicurezza il luogo.
L’uomo è stato soccorso da personale del 118 che, poi, lo ha trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro per le necessarie cure.