Sessantacinque capi di bestiame sequestrati e un’azienda agricola multata. Sono questi i risultati di un’operazione condotta a Mandanici, nel messinese, dai carabinieri del Nas, dagli agenti del corpo forestale e dai veterinari dell’Asp di Messina.
I carabinieri hanno svolto un servizio straordinario finalizzato al controllo delle aziende zootecniche, procedendo a verifiche sanitarie di numerosi capi di ovini e caprini, in parte allo stato brado e in parte presenti nelle stalle delle aziende zootecniche del luogo. Sono stati sequestrati 40 capi privi di segni di identificazione, 16 dei quali vaganti che saranno abbattuti.
Inoltre, sono stati trovati altri 25 animali dotati dei previsti codici identificativi ma di cui i proprietari avevano denunciato lo smarrimento e che, prima di essere restituiti agli allevatori, sono stati affidati in custodia ad una ditta specializzata in attesa dell’esito delle analisi ematochimiche cui gli animali saranno sottoposti per verificare che non siano affetti da brucellosi.
All’esito dei controlli sono state elevate sanzioni amministrative per più di 3 mila euro nei confronti della titolare di un’azienda zootecnica responsabile di aver introdotto all’interno della sua azienda 24 caprini privi di marchio auricolare e bollo identificativo.