Ragusa: il vice questore Tumino trasferita a Cagliari

Il vice questore Mariliana Tumino venerdì scorso 7 febbraio nella sala Filippo Raciti della questura di Ragusa ha salutato i colleghi della questura e dei commissariati di polizia.

La dirigente della polizia di Stato è stata assegnata a Cagliari.

La dottoressa Tumino inizia la sua carriera in polizia a giugno del 1988 e dopo aver conseguito la laurea in scienze politiche all’università di Catania e aver frequentato il corso per commissari, viene assegnata alla questura di Caltanissetta-divisione anticrimine.

Successivamente è andata alla questura di Ragusa dove ha assunto la dirigenza dell’ufficio immigrazione e poi alla Digos. Nel gennaio del 2015 è stata nominata capo di Gabinetto e capo della segreteria di sicurezza. Fino ad oggi ha ricoperto anche il ruolo di portavoce, dando in questa veste il massimo impulso alla divulgazione delle attività svolte dagli uffici della questura e dei commissariati della provincia, implementando la piattaforma della comunicazione con l’apertura dei profili Facebook e Instagram della questura di Ragusa.

Per promuovere percorsi di legalità condivisi, la dottoressa Tumino ha curato la divulgazione delle campagne informative del dipartimento di polizia con articolati progetti dedicati alle scuole di ogni ordine e grado, rivolti agli studenti, agli insegnanti e ai genitori.

Nel corso degli anni, la dottoressa Tumino ha svolto diversi incarichi e per il suo costante e proficuo impegno ha rappresentato un indiscusso punto di riferimento, non solo negli ambienti istituzionali, ma anche nell’intero ambito provinciale. Il questore Agnello, durante il suo intervento, ne ha evidenziato l’elevata professionalità e determinazione con la quale la dottoressa Tumino ha sempre affrontato i propri compiti istituzionali. È stata punto di riferimento per i diversi questori che si sono succeduti nel tempo e per il personale della polizia di Stato e delle altre forze di polizia. Il trasferimento a Cagliari è un meritato riconoscimento di stima nei suoi riguardi da parte del dipartimento della polizia di Stato.

 

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