Scenario Pubblico/Centro Nazionale di Produzione della Danza (Catania), casa della Compagnia Zappalà Danza, e FARM Cultural Park (Favara) hanno annunciato ieri i 4 progetti vincitori del il bando indetto lo scorso novembre “Le città visibili – tramandare l’emancipazione”, un progetto di residenze coreografiche finalizzato all’inclusione sociale e indirizzato a coreografe donne di età non superiore ai 35 anni.
Il progetto finale verrà presentato a Favara nell’agrigentino tra giugno e luglio 2020 e porterà in scena le realizzazioni delle vincitrici:
Beatrice Bresolin, Mariana Cerino Calazans, Giulia Piana ed il Collettivo Sicilymade composto da Amalia Borsellino, Marta Greco e Silvia Oteri.
Le realizzazioni artistiche saranno incentrate sul tema dell’empowerment femminile. Ciascuna delle coreografe selezionate avrà a disposizione due settimane di residenza per la creazione di un progetto coreografico che coinvolga le donne del territorio e di una nanoperformance che verrà messa in scena a ScenarioFarm.
Scenario Pubblico/Centro Nazionale di Produzione della Danza (Catania), e FARM Cultural Park (Favara) sono due realtà da sempre impegnate a livellare il gap artistico della Regione Siciliana. Il progetto rientra dunque tra le attività promosse per coinvolgere e avvicinare il pubblico, con rinnovata curiosità, alla danza contemporanea e alle pratiche artistiche. Le due realtà sono infatti da sempre impegnate nell’individuare nuove e differenti modalità per dare linfa culturale al territorio, nonché nel promuovere la riflessione su tematiche che ci riguardano da vicino come l’inclusione sociale delle minoranze culturali, etniche e demografiche.
Il progetto è realizzato con il sostegno del MIBACT e di SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Per chi Crea”.