Tortorici (Me): ritorna l’appuntamento con la “bula”
iniziano i festeggiamenti per il patrono
Una tradizione che si rinnova anno dopo anno. Gli stessi riti, sempre uguali e tuttavia sempre diversi, ugualmente affascinanti. Sono queste le tradizioni della festa di San Sebastiano a Tortorici, centro nebroideo nel messinese. Oggi, come ogni fine settimana precedente al 20 gennaio, giorno in cui la Chiesa ricorda il giovane martire soldato romano, le vie del centro nebroideo si colorano del fuoco allegro della “bula”, la tradizionale fiaccolata.
Una fiaccolata che ricorda il ritrovamento del Santo dopo il primo martirio non andato a buon fine.
E non solo. Con il salto sul fuoco finale nella piazza della chiesa madre da dove era partita la fiaccolata, si ricordano antichi riti propiziatori del raccolto.
Domani si svolgerà la tradizionale processione degli alberi di alloro, “‘u ddauru”, dopo la benedizione delle piante dal simulacro di Sant’Antonio Abate.
Domani ad accompagnare gli alberi di alloro anche il suono degli zampognari che nel pomeriggio si riuniranno nella centrale chiesa di San Nicola. (si ringraziano per le foto Maria Teresa Anastasi e Teresa Calanni)