Milazzo (Me): arresti per rapina, lesioni e minacce ai danni di un minore

Cinque persone, quattro maggiorenni e un minorenne, sono finite nei guai a Milazzo, nel messinese, dove gli agenti della polizia di Stato hanno dato esecuzione di un provvedimento del Gip del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto. I due dovranno rispondere di rapina, lesioni personali e minacce ai danni di un minore.

Si tratta di Silvana Cambria, Francesco Lo Presti, ai domiciliari; Giuseppe Maiorana e Simone Italiano sottoposti all’obbligo di dimora, mentre il minorenne, un sedicenne, è stato sottoposto alla misura cautelare in carcere con trasferimento presso un istituto di custodia per minorenni.

Tutti dovranno rispondere di rapina, lesioni personali e minacce ai danni di un minore. Reati commessi in due distinti episodi lo scorso novembre 2019.

La vittima era stata colpita ed aggredita e, ogni volta, rapinata del telefono cellulare perché gli aggressori sospettavano che al suo interno ci potessero essere delle immagini compromettenti sulla loro vita privata. La persona offesa, in entrambe le occasioni, ha deciso di sporgere querela. Il racconto è risultato attendibile e tutte le testimonianze acquisite hanno portato a descrizioni dettagliate, perfettamente coincidenti, degli episodi occorsi.

Il gip presso il tribunale di Barcellona e quello presso il tribunale per i minorenni di Messina, considerando la gravità dei fatti commessi, l’aggressività manifestata e la reiterazione delle condotte persecutorie poste in essere da un gruppo,  ha ritenuto di applicare immediatamente le misure cautelari pesanti.