Materiale esplodente di quinta categoria, costituito da batterie pirotecniche da 100 colpi ciascuna e alcuni candelotti per un totale di 170 kg lordi con un principio attivo di 40 kg sono stati trovati dagli agenti della questura di Catania in un bar nel comune di San Gregorio, frazione Cerza.
All’interno del locale, precisamente nel retrobottega, è stato trovato il materiale esplodente, posto al piano terra di un piccolo stabile con sovrastante un immobile per abitazione civile, oltre a due slot machine installate senza alcuna autorizzazione e non collegate alla rete dei Monopoli di Stato, si trovavano anche alcune bombole di gas che, in caso di eventi critici come un incendio o l’innesco del materiale esplodente, avrebbe potuto causare una potentissima esplosione tale da demolire l’intero edificio.
Per porre in sicurezza tutto il materiale esplodente trovato nell’esercizio pubblico, interveniva il personale del nucleo artificieri della questura di Catania. Successivamente, tutto il materiale veniva rimosso e affidato per la custodia a una ditta autorizzata in questa provincia.
Il titolare del bar, B.D.C., 31 anni, in considerazione della quantità e qualità del materiale esplodente con elevata potenzialità, idoneo a provocare un’esplosione con rilevante effetto distruttivo veniva arrestato in flagranza di reato per detenzione illecita a qualsiasi titolo di armi o parti di esse, munizioni, esplosivi, che prevede una reclusione fino ad otto anni.
Su disposizione del pm di turno l’uomo è stato associato al carcere di Catania piazza Lanza. Adesso, per preservare la sicurezza pubblica e scongiurare ogni eventuale reiterazione della condotta illecita che metterebbe a repentaglio l’incolumità di quanti abitano quell’edificio e le case vicine, il questore di Catania, Mario Della Cioppa, sta esaminando l’adozione di un provvedimento che comporterà la chiusura del locale per un periodo congruo.