La Soprintendenza del Mare con il guardacoste G.119 Vitali della sezione operativa navale della guardia di finanza di Trapani con il comandante Leonardo Foderà e l’equipaggio, con il gruppo subacqueo di BCsicilia Gaetano Lino, Gianpiero Tomasello, Francesco Balistreri e Salvatore Ferrara, con il coordinamento di Stefano Vinciguerra del gruppo subacqueo della soprintendenza del mare e di Valeria Li Vigni, soprintendente del mare, ha effettuato una verifica dello stato del sito di Cala Minnola, nell’isola di Levanzo nell’arcipelago delle Egadi dove si trova un antico relitto.
L’equipe subacquea ha constatato un’iniziale abrasione dell’anfora del I sec. a. C., importantissima perché contrassegnata da un bollo recante la scritta “Papia”, dovuta all’azione dei sedimenti mossi dalle forti correnti marine, ha pertanto provveduta a prelevarla, portata in superficie e trasportata nelle vasche di dissalazione per la stabilizzazione e per la futura esposizione nel museo della navigazione del Regio Arsenale.