A Pozzallo, nel ragusano, domenica 29 dicembre appuntamento con l’arte alla Sacca gallery alle 18.00 con il progetto espositivo “un luogo qualunque” di Giuseppe Costa, Marilina Marchica e Federico Severino a cura di Giovanni Scucces.
La mostra presenta una visione del rapporto fra la realtà e la sua rappresentazione in chiave metaforica e intimistica. Così può accadere che in questa trasposizione si possano perdere i riferimenti naturalistici e ambientali in genere. I lavori dei tre artisti in mostra esprimono una modalità di esplorazione del volto mutevole della nostra Terra, restituiscono le emozioni che ognuno di noi può provare di fronte alla visione di un paesaggio, di un ambiente o di un luogo, rappresentano una maniera di rendere manifesti gli stati d’animo che ci accompagnano nella nostra natura più profonda.
“Un luogo qualunque” perché la trasposizione intimistica di un luogo, che in alcuni casi può diventare persino astratta, può instaurare nessi con il nostro passato, con il nostro sentire, giungendo a creare dei possibili rimandi diretti o legami reconditi. In questo modo avviene il passaggio da luogo specifico, fonte di ispirazione, a luogo qualunque, sorgente di emozioni.
Giuseppe Costa (Palermo, 1980) vive e lavora a Milano. Costa intende il disegno come strumento di elaborazione nostalgica e pratica intima attraverso cui riconfigurare frammenti di memoria individuale e al contempo condivisibile. All’insegna di una suggestione romantica e dell’esplorazione dell’ignoto.
Realizza disegni a carboncino, pastelli o grafite su carta che, nella loro evanescenza, si aprono a molteplici livelli di interpretazione.
Marilina Marchica (Agrigento, 1984) vive e lavora a Roma. Nelle opere di Marchica il paesaggio e la natura conducono la visione oggettiva del reale al limite dell’astrazione. Attraverso un procedimento a levare, volto a rimuovere ciò che è superfluo, va alla ricerca del senso che emerge dall’ambiente circostante e dal vissuto comune. In questa mostra verranno presentati alcuni lavori della serie “Landscapes” costituiti da immagini poetiche e rarefatte.
Federico Severino (Milano, 1990) vive e lavora tra Catania e Torino. La sua è una ricerca di nuove visioni intime di “paesaggio”, inteso come luogo e parte dell’esperienza vissuta. Nella serie “Landscape” è la natura a ispirarlo. Più di recente con i lavori di “Urban landscapes” è affiorata pure l’esigenza di confrontarsi con i paesaggi urbani. Essi, nel complesso, sono delle proiezioni mentali ed esperienziali.
In generale si tratta di immagini che gradualmente si dissolvono e perdono i loro confini, diventano spazi aperti o ambienti contemplativi.
La mostra potrà essere visitata fino al prossimo 15 febbraio secondo i consueti orari di apertura della galleria o su appuntamento.
Durante il vernissage ci sarà l’opportunità di poter degustare una selezione di prodotti di due aziende che fanno parte del progetto SACCA e che potrete trovare stabilmente al suo interno e a breve anche online nel nostro e-commerce: i vini della cantina Terre di Noto e il cioccolato di Fico.