Le tradizioni popolari che si mescolano a quelle religiose nella famosa e popolare festa di San Sebastiano, patrono di Tortorici, centro nebroideo del messinese sono state al centro di un incontro dell’associazione I nudi con gli studenti dell’istituto comprensivo NellO Lombardo.
Nell’aula magna sono state proiettate le immagini del trailer del documentario ideato, sviluppato e prodotto dalla stessa associazione in autonomia e con tanto amore per la lunga e articolata festa di San Sebastiano a Tortorici. A presiedere i lavori è stato il presidente dell’associazione I Nudi, Paolo Randazzo che ha affidato ai social il suo commento sulla giornata.
“Ci è stata data oggi la possibilità di discutere di feste, di Santi e tradizioni – scrive Randazzo – è stato un momento di divulgazione e di confronto in cui abbiamo potuto tastare con mano la preparazione dei nostri ragazzi. Credo che la divulgazione culturale debba partire dalle nuove generazioni soprattutto in questi tempi in cui si è saturi di informazione o, permettetemi di dirlo, di disinformazione.
Tempi in cui, ai solidi valori della vita si preferiscono le realtà aleatorie che in ogni istante vengono mostrate su uno schermo poco più grande di una mano – prosegue Paolo Randazzo – Noi crediamo che i valori derivino dalle radici che ognuno di noi ha, che ognuno di noi difende. Radici di cui ognuno di noi dovrebbe essere fiero.
Dovremmo sempre ricordare, tutti, che un albero cresce bene solo se ha delle buone radici. Le buone radici fanno sì che un giorno questi bambini e ragazzi diventeranno adulti fieri di essere oricensi, consapevoli della storia, della tradizione e delle bellezze uniche che il loro paese ha offerto, offre e potrà offrire.
Per una volta, almeno, invece di concentrarvi sul molesto rumore di un albero che cade, concentratevi sul suono di una piccola e folta foresta che cresce. Ascoltatelo bene questo suono. Non ve ne pentirete”.