Riciclo creativo nelle scuole. Al via il progetto a San Vito Lo Capo, nel trapanese. Si è svolto ieri il primo degli incontri del progetto “Riciclo creativo, tra gioco ed educazione” dedicato alla raccolta differenziata e al riutilizzo dei rifiuti.
L’iniziativa è rivolta agli studenti della scuola primaria e a quelli della secondaria di primo grado. Con l’aiuto di esperti, sotto forma di gioco, verrà spiegato agli studenti come trasformare oggetti di scarto che di solito vanno gettati, in cose belle, nuove e utili dando loro una seconda opportunità e aiutando al contempo l’ambiente.
Il progetto è stato finanziato in seno alla democrazia partecipata che prevede la destinazione del 2% delle somme trasferite dalla regione agli enti locali in azioni di interesse comune.
“Nel 2018 – spiega il sindaco Giuseppe Peraino – la cittadinanza ha espresso, a maggioranza, la propria preferenza sull’azione che riguardava le attività educative ambientali rivolte agli studenti e questa scelta denota sicuramente una grande sensibilità da parte dei nostri concittadini che, oltretutto, ha permesso a questo territorio di arrivare, negli ultimi mesi, a percentuali di raccolta differenziata altissima, oltre il 70%”.
“La scuola – sottolinea l’assessore alla pubblica istruzione e servizi sociali, Silvia Campo – riveste un ruolo fondamentale anche nell’educazione al rispetto dell’ambiente. Con i laboratori di riciclo, attraverso il gioco, l’esplorazione degli oggetti, l’arte e la creatività riusciamo ad avvicinare i più piccoli al mondo della differenziata rendendoli futuri cittadini di domani più consapevoli e attenti nei loro gesti quotidiani”.
Il progetto coinvolge 9 classi: la quarta e la quinta dei plessi Verga, Capuana e Pestalozzi di Castelluzzo e la prima, seconda e terza del plesso Fermi. È realizzato con la collaborazione della Frappè animazione.