Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Renato Mangano, componente di minoranza del consiglio comunale di Capo d’Orlando, centro tirrenico del messinese, sui primi lavori della commissione Igiene ambientale.
“Primi tagli sulle Fatture TARI, dopo mesi d’impegno politico in commissione i risultati non si sono fatti attendere!!!
Finalmente l’ amministrazione Ingrilli si è decisa a prendere le distanze dalle scellerate scelte nelle passate stagioni politiche nell’ ambito di “costi e servizi ambientali”, e segnatamente nell’ultimo decennio a Capo d’Orlando.
La pioggia di bollette TIA riferite agli anni 2008/2012 hanno riproposto una valutazione sulle scelte poco oculate fatte dai precedenti amministratori della città paladina che, anche a causa degli ingenti costi dei servizi primari, ha subito una frenata nella crescita economica. Utenze commerciali esose hanno contribuito alla chiusura di non poche attività imprenditoriali, mentre troppi cittadini-utenti hanno viste depauperarsi le proprie riserve economiche, costringendoli ad una misurata capacità di spesa. Quindi, se da un lato, siamo moderatamente soddisfatti dei primi risultati registrati dall’attuale Amministrazione, dall’altra monta una sorda rabbia al pensiero delle ingenti somme di denaro spese dai cittadini orlandini, commercianti e privati.
Pertanto un plauso, da parte del sottoscritto, nei confronti del Rup Aro e del dirigente dell’ ufficio tecnico , area Igiene Ambientale nonché del sindaco Ingrillì per aver agevolato l’ interruzione dei rapporti lavorativi con la Multiecoplast- ATI , che ormai quotidianamente si caratterizza per l’ esagerata mole di contenziosi legali ed amministrativi, dimenticando che i tantissimi servizi non resi e fatturati in materia di servizi ambientali ha ad oggi provocato un vero e proprio salasso ai cittadini paladini per l’esosità delle tariffe Tari.
Ritengo, inoltre, opportuna la proposta di riunire d’urgenza il consiglio comunale per l’approvazione dell’aggiornamento del piano tariffario Tari, con una riduzione del 25% delle prossime fatture.Circostanza che conferma la consapevolezza crescente del sindaco su tutta la “questione costi e servizi rifiuti”.
Infatti, tutto ciò potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova e virtuosa stagione, come evidenziato dal sottoscritto e dalla commissione consiliare permanente “Igiene Ambientale”, presieduta dal consigliere Felice Scafidi, che con il conforto del dirigente Alfredo Gugliotta e del direttore generale della SRR Messina Provincia, Giuseppe Mondello, è stato accertato che il prossimo bando di gara potrebbe prevedere un costo per i richiamati servizi di €2.800.000 invece di €4.800.000 ex ATO Me 1, quindi con un risparmio di ben € 2.000.000.