Termini Imerese (Pa): l’arte di Chiappa si fa metafora di sostenibilità ambientale
Il nuovo progetto dell’artista Tommaso Chiappa si chiama Energy street social e mette in relazione l’arte con i luoghi di lavoro, l’energia pulita e la riqualificazione urbana. L’artista palermitano ha ideato il progetto che è stato realizzato con l’azienda Genovese srl (zona industriale di Termini Imerese) che opera nel settore delle energie alternative e rinnovabili.
Il progetto sarà inaugurato martedì 3 dicembre alle 10.00 nell’azienda a Termini Imerese, nel palermitano.
Già in passato Chiappa si era distinto per aver portato l’arte fuori dai tradizionali circuiti espositivi, nelle fabbriche, negli uffici e negli istituti clinici, già lo sorso giugno ha dato vita ad un’operazione di riqualificazione urbana dal titolo “People united” dipingendo a mano quaranta figure a colori di grandezza naturale su una superficie murale di 30 metri quadrati adiacente al liceo artistico Gregorio Ugdulena di Termini Imerese.
Da quel progetto è nata l’idea di Energy street social. Previsto un ciclo pittorico con figure a grandezza naturale raffiguranti uomini, donne, studenti, operai di diverso colore che si sviluppa sia lungo il perimetro esterno sia all’interno dell’azienda.
Complessivamente sono più di 100 i metri quadrati di superficie dipinta. Gli interventi esterni, realizzati a diverse altezze, hanno richiesto l’impiego di mezzi elevatori. Chiappa ha dipinto inoltre l’ingresso con forme geometriche colorate che trasmettono un’idea di innovazione e dinamismo. All’interno le installazioni permanenti di strisce multiculturali hanno interessato le pareti della sala centrale, deposito e macchinari, mentre negli uffici sono state allestite esposizioni di opere su tela di piccole dimensioni.
Sono diversi i significati sottesi al progetto. Prima di tutto l’autore ha inteso veicolare la metafora del rapporto tra l’energia creativa dell’arte, capace di rinnovarsi eternamente, con i concetti di innovazione, sostenibilità ambientale ed energie rinnovabili, oggi indispensabili per invertire la rotta del cambiamento climatico e salvare il pianeta.
In secondo luogo la volontà di un’arte sociale che faccia dialogare la pittura murale esterna con l’area industriale circostante, rendendola esteticamente più gradevole.
In terzo luogo l’opera fa sì che l’arte contamini gli spazi organizzati in funzione del lavoro e della produzione, regalando l’emozione del bello e dell’espressione creativa a chi vi opera quotidianamente. L’installazione sarà visitabile dal pubblico nei giorni e negli orari di apertura dell’azienda.
La Genovese srl sorta nel 1993, opera con oltre 80 dipendenti nel settore degli impianti elettrici civili ed industriali, della fornitura e installazione di impianti fotovoltaici, eolici e di cogenerazione. Dal 2001 è concessionaria Enel.
Tommaso Chiappa si è formato artisticamente a Milano studiando all’accademia di Brera e legando il proprio nome alla galleria di Luciano Inga-Pin con alcune mostre che lo hanno fatto conoscere ad un vasto pubblico. Dal 2018 Chiappa è art director dello studio legale internazionale Damiani &Damiani dove si occupa della creazione di eventi legati alla multiculturalità. Da quell’anno ha avviato vari progetti di riqualificazione urbana a Bagheria e Termini Imerese.