Più volte aveva picchiato la moglie, anche quando era in gravidanza. Di queste gravi accuse dovrà rispondere il marocchino G. M., 33 anni arrestato a Catania dagli agenti della polizia di frontiera in servizio all’aeroporto di Catania.
L’uomo era destinatario di un’ordinanza di arresti domiciliari. IL marocchino sperava di superare indenne i controlli in partenza, ma è stato identificato dagli agenti che lo hanno catturato. Per lui sono stati disposti nuovamente i domiciliari e resterà a disposizione del tribunale di Reggio Calabria.