Piero Castro e Giuseppe Scafaria, rispettivamente 26 e 20 anni, sono stati arrestati a Catania in viale Grimaldi dai carabinieri della squadra Lupi del nucleo investigativo del comando provinciale.
Nel corso dell’attività di contrasto allo smercio di droga i militari, acquisite notizie circa il coinvolgimento dei predetti nello spaccio di droga, purtroppo ancora una volta nel popoloso quartiere Librino, in un’area adibita a parcheggio alle spalle del civico 18 di viale Grimaldi.
I carabinieri hanno teso una trappola agli spacciatori, predisponendo un servizio di osservazione e un altro di cinturazione dell’obiettivo, pronto all’intervento.
I carabinieri hanno subito notato che Castro e Scafaria erano soliti intrattenersi brevemente con numerosi acquirenti che prima di arrivare al luogo prestabilito, seguendo un copione a loro imposto per motivi di sicurezza agli stessi spacciatori, dovevano lasciare il loro veicolo e quindi attraversare uno stretto corridoio adiacente alla scala D per giungere all’area di parcheggio in questione.
Il filtraggio e il controllo degli acquirenti venivano effettuati alle numerose vedette di supporto, poste sui balconi del palazzo e all’ingresso del corridoio attraverso il quale dovevano inerpicarsi ma il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi.
I due arrestati, dopo aver assistito a più scambi di droga e soldi tra acquirenti e spacciatori, sono stati bloccati dai carabinieri. Castro è stato bloccato nei pressi del suo nascondiglio e subito dopo è stato fermato anche Scafaria che aveva tentato una rocambolesca fuga.
Addosso ai due fermati sono state rinvenute diverse dosi di droga tipo crack e marijuana nonché 120 euro frutto dello spaccio. Gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari.