Dopo tante polemiche e botta e risposta tra vecchia e nuova amministrazione, a Tortorici, nel messinese, l’amministrazione Galati Sardo ha pubblicato il bando di gara per i lavori di demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico Gepy Faranda ai fini della prevenzione del rischio sismico. I lavori, dunque, si faranno e il finanziamento non si è perso.
I lavori, per un importo complessivo a base d’asta di 3.818.134.10 euro IVA esclusa, compreso oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso peri a 169.595.25 euro, sarà aggiudicata al miglior offerente. Una volta aggiudicati i lavori è stato fissato un termine di 840 giorni dalla consegna degli stessi lavori per demolire e ricostruire la scuola elementare, edificio storico di Tortorici, memoria di generazioni di studenti.
Tutti gli atti di gara e le informazioni necessarie si potranno reperire presso l’UREGA, ufficio regionale espletamento gare appalto, servizio territoriale di Messina, mentre i documenti di gara sono disponibili gratuitamente, con accesso illimitato e diretto all’indirizzo www.lavoripubblici.sicilia.it/appaltitelematici e sul sito internet del comune di Tortorici che è la stazione appaltante.
Le offerte dovranno giungere all’Urega soltanto per mezzo del sistema di appalti telematici Sitas e-procurement entro e non oltre le 13.00 del 05 dicembre 2019. Le buste saranno aperte il 9 dicembre alle 09.00 presso la sede Urega di Messina di fronte al presidente della commissione, avvocato Alessandro Pruiti Ciarello.