Sono state le sue impronte digitali ad incastrare un ladro seriale scoperto a ragusa dagli agenti della polizia di Stato. La squadra mobile aveva pochissimi indizi, ma nonostante tutto è risalita all’identità del ladro di Scrodia in trasferta a Ragusa.
Gli agenti hanno eseguito la custodia cautelare in carcere nei confronti di F.G., 26enne residente a Scordia, per aver commesso due furti aggravati ai danni di un bar e una ferramenta.
La notte dell’11 gennaio 2019 agenti della squadra mobile sono intervenuti in un bar di via Roma a Ragusa in quanto avevano consumato un furto. Subito dopo il titolare di una ferramenta di Ragusa Iblea ha chiesto l’intervento della polizia per un furto subito la stessa notte. I ladri avevano rubato valori per migliaia di euro ai danni delle due attività.
Le indagini sono state avviate subito dopo il primo intervento delle volanti. Gli agenti della mobile, insieme alla polizia scientifica, hanno effettuato un sopralluogo approfondito per cercare tracce utili alle indagini. Così sono state scoperte e rilevate le impronte digitali che hanno incastrato l’uomo.
Al termine delle valutazioni, la procura di ragusa ha chiesto e ottenuto dal Gip la misura cautelare della custodia in carcere in quanto l’indagato è soggetto noto per diversi precedenti penali dello stesso tipo.
Non appena ricevuto il provvedimento di cattura, gli uomini della mobile hanno pianificato l’esecuzione in territorio di Scordia. La mattina successiva 5 poliziotti hanno dato esecuzione alla misura cautelare, mettendo a disposizione dell’autorità giudiziaria il pericoloso criminale.