Sant’Agata di Militello (Me): centro sociale intitolato a monsignor Spiccia

È stato intitolato al compianto Antonino Spiccia il centro sociale ex Pidocchietto a Sant’Agata di Militello, nel messinese. Padre Spiccia per oltre 41 anni è stato parroco della parrocchia di Santa Maria del Carmelo e guida spirituale della comunità santagetese tutta, scomparso nel giugno 2016.

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Bruno Mancuso, ha voluto onorare la memoria di padre Spiccia ricordandone le doti umane e l’impegno nel sociale, intitolandogli il centro sociale.

Alla cerimonia di presentazione ha preso parte anche il vescovo di Patti, Guglielmo Giombanco; il vescovo emerito Ignazio Zambito che ha esercitato il suo ministero a Patti per gran parte della missione apostolica di padre Spiccia, di cui erano presenti anche numerosi familiari. Presenti i parroci delle parrocchie locali, i rappresentanti delle associazioni cittadine, gli studenti e una nutrita rappresentanza della comunità che tiene vivo il ricordo di Antonino Spiccia e della sua preziosa opera a sostegno della cittadinanza tutta.

“E’ una bella giornata per Sant’Agata – ha detto il sindaco Mancuso – impreziosita dalla straordinaria presenza insieme di ben due vescovi. Questa intitolazione vuole essere un segno di sensibilità e riconoscenza da parte di tutta la comnunità santagatese verso padre Spiccia, una persona che merita di essere ricordata per sempre.

È stato un vero punto di riferimento per tutti i santagatesi, sempre attento e disponibile, soprattutto verso i più bisognosi. Chi lo ha conosciuto non ha potuto che volere bene a padre Spiccia e la sua memoria sarà sempre viva in tutti noi”.

“Padre Spiccia per Sant’Agata è stata una vera icona –  ha detto l’assessore ai servizi sociali Ilaria Pulejo –. Quando è nata l’idea di questa intitolazione abbiamo visto uno straordinario coinvolgimento da parte di tutta la comunità e quando si parla di Padre Spiccia in ognuno nasce subito un sorriso, ricordando le innumerevoli iniziative ed attività che ha portato avanti. Il ricordo che tutti noi abbiamo di lui lo custodiamo nel cuore e lo ringraziamo per aver reso Sant’Agata certamente migliore”.

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