“L’incolumità di migliaia di studenti di Siracusa e provincia è a rischio, mentre altri potrebbero da un giorno all’altro trovarsi senza più una sede”. Lo denuncia il segretario della Flc Cgil di Siracusa, Paolo Italia, sigla sindacale che, insieme alle Cgil di Siracusa, ha partecipato al corteo degli studenti. Una loro rappresentanza è stata ricevuta in Prefettura.
“In particolare – spiega – gli alunni dell’alberghiero Federico II di Svevia da tempo sono costretti a frequentare i bassi di un edificio i cui balconi sono pericolanti. Gli inquilini degli appartamenti sovrastanti, infatti, nonostante le ripetute sollecitazioni, si rifiutano di effettuare le ristrutturazioni”.
“A Pachino, invece – continua Italia – la Provincia non paga da tempo l’affitto dei locali dell’Istituto Michelangelo Bartolo. Il proprietario ha già vinto diversi ricorsi giudiziari ed è pronto a procedere con lo sfratto”.
“Tutto questo – conclude – accade in presenza di locali pubblici, che se ristrutturati con un minimo di sinergia tra gli enti, potrebbero risolvere il problema, determinando anche notevoli risparmi delle risorse destinate alle pigioni. Serve un maggiore impegno politico di tutte le istituzioni sia locali che regionali, oltre che di quelle nazionali. Ricordiamo, infatti, che a Siracusa il Provveditorato agli studi attende da tempo la nomina in maniera esclusiva del suo dirigente e che anche la Prefettura è sguarnita del prefetto”.