Nel bosco di Ficuzza, a Monreale, nel palermitano, è stato ritrovato un residuato bellico inesploso. Si tratta di un proietto d’artiglieria da 100 millimetri di nazionalità italiana risalente alla seconda guerra mondiale.
Per disinnescarlo sono intervenuti i militari del quarto reggimento genio guastatori di Palermo, alle dipendenze della brigata Aosta, specializzati nella bonifica di ordigni esplosivi che hanno provveduto prima alla rimozione e poi alla distruzione dell’ordigno.
Le operazioni di bonifica si sono svolte in una cornice di sicurezza grazie anche alla presenza di personale sanitario della Croce Rossa di Corleone e di personale del corpo forestale di Ficuzza.
L’esercito è l’unica forza armata preposta alla formazione degli artificieri di tutte le forze di polizia, forze armate e corpi armati dello Stato.