Il collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Palermo ha incontrato l’onorevole Annalisa Tardino. L’incontro è stato finalizzato a illustrare le principali problematiche che investono la categoria dei geometri e le prospettive future della professione, alla luce dei cambiamenti in atto nel mercato del lavoro e delle difficoltà che caratterizzano il mondo delle costruzioni.
L’incontro ufficiale si è tenuto fra il presidente del collegio dei geometri, Carmelo Garofalo; una rappresentanza del consiglio composta da Luciano Di Marco, Pasquale Marchetta, Francesco Lisuzzo e Giampiero Marchese; la delegata della CIPAG, cassa italiana previdenza assistenza geometri, Antonella Bertuglia e l’eurodeputata della Lega, Annalisa Tardino.
“Un confronto molto soddisfacente – sottolinea Garofalo – che conferma la proverbiale disponibilità della categoria che rappresento a dialogare con la politica senza alcuna distinzione in termini di schieramenti e che ci ha offerto l’opportunità di un focus sullo stato dell’arte della professione: è emersa la volontà dell’onorevole Tardino di dare seguito alle nostre istanze, alle quali ha prestato ascolto con molta attenzione”.
Vari sono stati gli argomenti affrontati nell’ambito della visita dell’eurodeputata, a partire dalla necessità di risvegliare nelle nuove generazioni l’interesse per il ruolo del geometra, le cui origini sono antichissime e rimandano all’antico Egitto.
“I numeri che caratterizzano la nostra presenza in Sicilia, in Italia e presso gli organismi quali il Consiglio e la Cassa sono ragguardevoli – ha spiegato Garofalo – tuttavia rischiamo di smarrire le nostre specificità professionali rispetto ad altre figure tecniche che, in realtà, sono caratterizzate da peculiarità diverse : è per questo che chiediamo l’ascolto da parte della politica, sia a livello locale che nazionale ed europeo, consapevoli di avere ancora molto da offrire al mercato dell’edilizia e ai cittadini, per i quali costituiamo da sempre un modello di concretezza ed estrema vicinanza”.
“L’onorevole Tardino, siciliana della provincia di Agrigento – sottolinea Garofalo – ben conosce la gravissima crisi dell’edilizia che imperversa nell’isola: un trend negativo che solo la politica può invertire, promuovendo legalità e trasparenza e intervenendo sulla lentezza della burocrazia, nemica numero uno delle imprese, non solo edili”. “Piena disponibilità – ha risposto l’europarlamentare – a portare avanti le sfide della categoria in relazione alle mie competenze”.