Ieri pomeriggio i carabinieri di Milazzo, nel messinese, hanno notificato nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto un’ordinanza di arresto nei confronti di Giovanni Rapisarda per estorsione, lesioni aggravate e danneggiamento commessi a Lipari, una delle Eolie nel messinese.
I giovane, 29 anni, fra gennaio e luglio scorsi, periodicamente andava in un locale del centro di Lipari, facendosi consegnare, con violenza e minacce, bibite ed altri generi alimentari, in particolare birre e panini, senza mai pagare. Inoltre Rapisarda, in un’occasione in cui l’esercente non aveva aderito alla sua richiesta, aveva aggredito la titolare procurandole delle lesioni personali.
I carabinieri hanno ricostruito gli episodi di violenze e minacce poste in essere dall’uomo a seguito delle indagini avviate a luglio scorso quando era stato identificato dai militari perché, in stato di alterazione psicofisica, aveva danneggiato con una mazza da baseball i gradini della chiesa di San Pietro nel centro storico di Lipari.
In quell’occasione i militari avevano raccolto diverse testimonianze che hanno consentito, insieme ai riscontri acquisiti dalle immagini dei sistemi di video sorveglianza della zona, di ricostruire le condotte messe in atto dall’arrestato sia in occasione di quel danneggiamento, sia delle sue richieste estorsive avanzate nei confronti della titolare dell’esercizio commerciale.
L’arrestato rimane in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.