Nuovo appuntamento al World press photo a Palermo, questa volta con Francesco Bellina il 26 settembre. Bellina cristallizza nei suoi scatti il Niger, il Mediterraneo, come un cerchio che lega il Nord al Sud.
Sarà il fotoreporter siciliano, uno dei pochi cronisti a salire a bordo della mare Jonio, la Ong italiana di Mediterranea, il protagonista della quinta lecture del World press photo, evento della programmazione collaterale della mostra internazionale di fotografia del più grande concorso di fotogiornalismo al mondo che, per il terzo anno, fa tappa a Palermo.
Domani a palazzo Drago, ad ingresso gratuito, insieme alla giornalista Lidia Tilotta della Rai, Bellina racconterà l’umanità che si cela dietro alla storia delle migrazioni.
Attento principalmente a tematiche politiche e sociali, è il tema delle migrazioni che Francesco Bellina ha dedicato gran parte dei suoi lavori. Ha documentato ciò che avviene all’interno della comunità di migranti, dai primi sbarchi di rifugiati sub sahariani alla vita quotidiana nei centri di accoglienza fino alle storie che corrono tra le comunità dei quartieri siciliani, come quello di Ballarò a Palermo.
Bellina ha pubblicato le sue foto sui maggiori giornali internazionali come The Guardian, Washington Post, The Globe and Mail, Paris Match, Le Monde, Internazionale, L’Espresso e Al Jazeera. Nel 2016 e 2017 è stato nominato per il World Press Photo “Joop Swart Masterclass”.
La mostra a Palermo è visitabile fino domenica 6 ottobre dal lunedì al giovedì dalle ore 10.30 alle 20.30 (ultimo ingresso alle ore 19.30) e dal venerdì alla domenica dalle ore 10.30 alle 22 (ultimo ingresso alle ore 21). Il biglietto intero costa 7,50 euro mentre il ridotto per under 25 e over 65 ha un prezzo di 6 euro. Sono previste delle riduzioni per giornalisti e gruppi di 15 persone (5 euro), scuole e martedì universitario (4,50 euro).