Questo pomeriggio è stato convocato a Catania un consiglio comunale straordinario per discutere dei problemi legati al traffico lungo viale Vittorio Veneto. Interviene sull’argomento anche il comitato Terranostra.
“E’ un segnale evidente – dice Carmelo Sofia, componente del comitato Terranostra – di come occorra valutare attentamente un settore delicato come quello della mobilità cittadina non solo tra la circonvallazione e il Corso Italia, ma in molti altri punti nevralgici di Catania”.
Più volte il comitato Terranostra aveva sollevato la questione, soprattutto in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico e l’aumento naturale di macchine e scooter in circolazione su strada.
“La decisione del sindaco Pogliese – dice Carmelo Sofia – soprattutto con l’inizio del nuovo anno scolastico e l’aumento naturale di macchine e scooter in circolazione su strada. La decisione del sindaco Pogliese, di apportare significative modifiche all’installazione del Brt su viale Vittorio Veneto, rappresenta una importante e responsabile presa d’atto sulle modalità e le tempistiche da attivare per una questione di vitale importanza per decine di migliaia di pendolari.
Ogni giorno – continua Sofia – il capoluogo etneo è invaso da un traffico selvaggio e con un’accorta politica, incentrata su un piano di pattugliamento da parte della polizia municipale delle principali strade cittadine, si può evitare la paralisi del traffico nelle ore di punta. A questo occorre aggiungere un potenziamento e una incentivazione del mezzo pubblico come autobus e metropolitana. Ben venga, quindi, il consiglio straordinario di oggi pomeriggio purchè si parli della questione animati da buoni propositi che mirino ad apportare, in tempi brevi, miglioramenti e soluzioni per il Brt che possano soddisfare tutti. La sterile polemica politica lascia, invece, il tempo che trova e non porta a nessuna soluzione tangibile. I catanesi ,infatti, vogliono risposte concrete da parte del Senato Cittadino e non personaggi che puntano il dito contro chiunque per partito preso”.