Da tre mesi si era reso irreperibile. Oggi è stato arrestato a Niscemi, in provincia di Caltanissetta, dalla polizia di Stato sorvegliato speciale per violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità giudiziaria.
Mercoledì gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Niscemi hanno arrestato Francesco Indufo, 27 anni, gravato da precedenti giudiziari per reati concernenti la violazione delle leggi sugli stupefacenti.
L’uomo, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per un anno e mezzo, si è reso irreperibile sin dai primi giorni del mese di giugno.
La misura prevede che il sorvegliato, ritenuto socialmente pericoloso, non abbandoni il comune di residenza, faccia rientro presso la propria abitazione entro un certo orario, che non frequenti pregiudicati e, soprattutto, che cambi la sua condotta antisociale.
Di seguito ai controlli eseguiti dagli agenti del commissariato, il sorvegliato era stato denunciato alla procura di Gela. Ieri è stato rintracciato e arrestato in attesa della convalida della misura precautelare, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.