Pomeriggio culturale alla chiesa della Batìa a Tortorici (Me) dove sono stati presentati i libri di Enzo Casamento, siciliano di origine trapiantato al Nord per lavoro: “Arte perversa” e “Prove certe”. Un incontro fortemente voluto dalla docente oricense Rosaria Calà Lesina che ha presentato i due volumi ai presenti.
“Sono veramente onorato – ha detto il sindaco Emanuele Galati Sardo intervenuto all’evento – di assistere a questi eventi che danno lustro alla nostra cittadina per farla ritornare ad essere la valle dell’ingegno. Spero che questo sia solo l’inizio di una lunga serie di eventi di questo genere”.
La parola è passata poi alla professoressa Calà Lesina originaria di Tortorici, organizzatrice dell’evento. È stata lei a presentare i romanzi di Casamento che, seppure di generi diversi, dal fantasy al thriller, riesce ad inserire temi che spaziano dalla medicina alla biologia, dalla storia all’attualità, dalla mafia all’organizzazione del sistema giudiziario, rendendo in questo modo i testi mai banali e il lettore incollato alle pagine per la voglia di capire come si evolvano le vicende.
“C’è tanto di Pirandello negli scritti di Enzo – ha detto Rosaria Calà Lesina – e amandolo per la profondità della sua scrittura, non ho potuto che apprezzare i romanzi di Casamento che, essendo ben scritti dal punto di vista grammaticale e sintattico, consiglio a tutti di leggere per un sicuro arricchimento personale”.
L’autore non ha lesinato le parole, pur essendo una persona schiva e restìa a partecipare alla presentazione delle proprie opere, ha risposto a tutte le domande della professoressa Calà Lesina, sviscerando i temi inseriti nelle sue opere.
“Io sono più bravo a scrivere che a parlare dei miei libri – dice l’autore Casamento – Se la loro sorte dovesse dipendere da quello che ho detto, sparirebbero immediatamente dalla circolazione. Sono felice perché ho rotto il ghiaccio e ho imparato molte cose”.