Acicatena (Ct): dipendente pubblico ai domiciliari

È stato condotto ai domiciliari Giuseppe CAStro, dipendente di Aci Catena, nel catanese, per corruzione. L’altro soggetto colpito dall’ordinanza, l’imprenditore Vincenzo Guglielmino, titolare della EF servizi ecologici srl, risultato deceduto.

In particolare, Castro, in servizio al settore urbanistica area tecnica, era sostanzialmente il punto di riferimento per l’azienda di Guglielmino Vincenzo nella gestione dei rapporti con il comune di Aci Catena in relazione all’esecuzione del contratto per il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, in essere tra la EF servizi ecologici srl e l’ente pubblico, compiendo sistematicamente, nella sua qualità di funzionario pubblico e nell’indebito esercizio di fatto delle funzioni di direttore dell’esecuzione del contratto, atti contrari ai doveri d’ufficio e in violazione ai doveri connessi al rapporto di pubblico impiego nonché assicurando una concreta e duratura messa a disposizione degli interessi privati dell’imprenditore in violazione ai suoi doveri di imparzialità e correttezza.

Guglielmino, a titolo di remunerazione per gli illeciti servizi prestati da Castro, gli corrispondeva varie utilità consistite nell’erogazione di somme di denaro e nell’assunzione di familiari, ovvero dei due figli, del fratello e del nipote. L’indagine si era avviata già nell’estate del 2018 e ha permesso di svelare un collaudato rapporto d’interessi illeciti tra Vincenzo Guglielmino e Giuseppe Castro nell’arco di vari anni, in grado di condizionare e incidere sul corretto sistema di gestione della raccolta dei rifiuti solidi del comune di Aci Catena rispetto al quale Castro si poneva quale vero e proprio dominus anche nella gestione del lavoro dei dipendenti della EF servizi ecologici srl nei termini di un vero  e proprio rapporto gerarchico.