Capo d’Orlando (Me): Mangano, “si ricorre al decreto crescita per nascondere la pregressa incapacità di riscossione tributi”
Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere di opposizione al comune di Capo d’Orlando, Renato Mangano
Tanto Tuono’ che Piovve!!! La nota e ingente massa creditoria , riportatata nella documentazione contabile, per giustificare l’equilibrio di bilancio, fa entrare nel panico l’amministrazione Ingrilli e gli Uffici competenti, che richiamano il ” Decreto Crescita” per nascondere la pregressa incapacità a gestire la riscossione tributi e l’ estrema urgenza di fare cassa per onorare le legittime richieste dei sempre più numerosi creditori , pubblici e privati.
Tutto ciò omettendo di evidenziare che la richiamata normativa nazionale rinvia all’ Ente Locale la responsabilità tecnica e la discrezionalità politica per la elaborazione di un ” ragionevole” regolamento,che deve necessariamente conciliare le esigenza del Comune di riscuotere i crediti con le effettive capacità finanziarie delle famiglie e delle imprese, chiamate ad onorare il pagamento dei tributi locali.
Quindi si rende necessario un sereno confronto politico tra Maggioranza e Minoranza per scongiurare il prevedibile fallimento della pluralità delle aziende con conseguente incremento della disoccupazione”.